Questa mattina, analizzando i dati di conversione di alcune campagne di keywords advertising, Paola mi ha fatto notare una cosa molto strana: al contrario del circuito di Google, su Yahoo Search Marketing, le keywords generiche(assicurazioni, finanza, ecc) registrano un livello di conversione molto elevato.
In un primo momento ho cercato di spiegarmi il fenomeno prendendo in considerazione le diverse caratteristiche dei target ai quali le due piattaforme si rivolgono, ma la spiegazione non mi sembrava essere molto convincente.
Successivamente analizzando i risultati di adwords per query specifiche (es: assicurazioni motociclo 50cc, assicurazione casa, ecc.) ho potuto constatare, all’interno del circuito di Google, la presenza di molti siti riportanti i risultati di Yahoo Search Marketing (i cosiddetti arbitrage ).
Più nel dettaglio ricercando su google “assicurazione casa”, e cliccando su uno degli arbitrage presenti nei risultati adwords un utente atterra su una landing page riportante i risultati di Overture per “assicurazione” e non per la reale ricerca effettuata dall’utente.
In questo caso alla piattaforma di Yahoo Search Marketing è stata lanciata una query diversa da quella originale(“assicurazione” vs “assicurazione casa”) generando così la perdita dell’informazione riguardante la ricerca iniziale.
Una eventuale conversione, dall’ex circuito di Overture, verrà assegnata pertanto come correlata al termine generico, mentre l’utente aveva in principio digitato una query specifica.
Se questo discorso fosse plausibile, e il traffico generato dagli arbitrage fosse in grado di influenzare significativamente i dati della piattaforma di advertising, si potrebbero trarre due conclusioni principali:
- i dati di conversione forniti da Yahoo search marketing sono parzialmente falsati
- su questo circuito è molto più importante investire sulle keywords generali e non sulle parole specifiche e magari adottare delle creatività “neutre” associabili anche a ricerche più dettagliate.